La Sicurezza Alimentare è rappresentata dall’insieme di regole che possono tutelare la salute e la sicurezza di un essere umano in relazione agli alimenti .

Per utilizzare una definizione più chiara ed istituzionale, diremo che la Sicurezza Alimentare è rappresentata dalla “garanzia che un alimento non causerà danno dopo che è stato preparato e/o consumato secondo l’uso a cui esso è destinato”.

Nel 1963 la FAO (Food and Agricolture Organization) e l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) fondano la Commissione Codex Alimentarius, un organismo che si occupa, nello specifico, di sicurezza alimentare e qualità igienico-sanitaria degli alimenti al fine di evitare rischi per la salute del consumatore.

Gestire la Sicurezza alimentare comporta l’attenta osservazione di aspetti di diritto civile, penale e amministrativo che impongono alle aziende un’attenzione costante alle politiche nazionali, comunitarie ed internazionali.

L’aspetto fondamentale su cui si basa una corretta gestione della Sicurezza Alimentare è, senza dubbio, l’Igiene degli Alimenti.

Cosa intendiamo per Igiene degli Alimenti?

È “l’insieme di tutte le condizioni e delle misure necessarie a garantire la sicurezza e l’idoneità degli alimenti in ogni fase della catena alimentare”. 

Per garantire una corretta sicurezza alimentare è necessario adottare misure igieniche in tutti i processi che coinvolgono gli alimenti, in particolare:

  • PRODUZIONE
  • TRASFORMAZIONE
  • CONSERVAZIONE

Il Regolamento CE n.178/2002 e n.852/2004 su “sicurezza alimentare e pacchetto igiene dei prodotti alimentari” evidenzia:

  1. i principi generali d’igiene che è necessario applicare;
  2. i requisiti igienici specifici per ogni tipo di alimento e di produzione (descritti nei Codici di Buone Pratiche di Produzione e di Igiene, nonché nella sicurezza alimentare normativa vigente);

Il sistema di H.A.C.C.P.

Il sistema di sicurezza alimentare H.A.C.C.P (Hazard Analysis Critical Control Point), individua potenziali problemi inerenti la sicurezza degli alimenti cercando di prevenirli. In Italia, con il D.Lgs 155/1997 in recepimento delle Direttive 93/43/CEE e 96/3/CE, l’introduzione del sistema di HACCP rappresentò un’importante innovazione capace di offrire maggiori garanzie di sicurezza sulla produzione, la trasformazione e la manipolazione dei prodotti alimentari.

Per aumentare la sicurezza degli alimenti, prevenire infezioni, evitare prodotti non sicuri e proteggere l’immagine del produttore è necessario:

  • analizzare i pericoli;
  • identificare i punti di controllo critici;
  • definire i limiti critici;
  • applicare procedure di sorveglianza;
  • definire le azioni correttive;
  • stabilire le procedure per la registrazione dei dati;
  • stabilire le procedure per verificare il funzionamento del sistema di controllo.

Contattaci per una consulenza sulla gestione della sicurezza alimentare della tua azienda o per affidarci il controllo del sistema H.A.C.C.P. .